
Distaccatosi assai presto dalla psicoanalisi, ha elaborato una propria concezione della vita psichica ed una propria metodologia psicoterapeutica, a cui nel 1926 dette il nome di Psicosintesi: una psicologia a tre dimensioni, che include non solo la personalità cosciente ma anche i suoi aspetti inconsci, tanto in profondità (inconscio inferiore) che in altezza (supercosciente e Sé).
Ha fondato a Firenze l’Istituto di Psicosintesi, eretto in Ente Morale nel 1965, ed ha patrocinato nel 1973 la nascita della SIPT (Società Italiana di Psicosintesi Terapeutica).
Ha scritto: Principi e Metodi della Psicosintesi Terapeutica, Psicosintesi. Armonia della vita, L’atto di Volontà, Lo Sviluppo Transpersonale, editi da Astrolabio.
Si è spento a Capolona (Arezzo) nel 1974, circondato dall’affetto dei suoi allievi.Per maggiori informazioni consulta questa pagina.
